Orari accessibili
Seguici su Facebook YouTube

Anno 2022

e-BRT Bergamo-Dalmine-Verdellino Pubblicato il bando per la progettazione definitiva, esecutiva ed esecuzione lavori

Bergamo, 28 dicembre 2022 – In data odierna è stato pubblicato il bando di gara per l'affidamento congiunto della progettazione definitiva ed esecutiva ed esecuzione dei lavori, per la realizzazione del nuovo sistema di trasporto e-BRT.
Il progetto prevede la nascita di una nuova infrastruttura di trasporto pubblico locale veloce che collegherà Bergamo a Verdellino mediante veicoli elettrici ad alta capacità, principalmente su corsia preferenziale.
Il servizio partirà dal nuovo polo intermodale della stazione di Bergamo, collegando le sedi universitarie di via dei Caniana e Dalmine con Verdellino (in prossimità del sottopasso con la stazione FS). Dal tracciato dell’e-BRT il Parco Scientifico e Tecnologico del Kilometro Rosso sarà raggiungibile mediante una nuova linea “green” operata con piccoli mezzi elettrici.

L’investimento, comprensivo delle somme a disposizione, ammonta a poco più di 84 milioni di euro, finanziato dall’Unione Europea attraverso il piano Next Generation EU.
Il progetto, che vede il Comune di Bergamo come soggetto attuatore e beneficiario del finanziamento, è uno dei maggiori previsti dal PUMS, Piano Urbano di Mobilità Sostenibile del Comune di Bergamo, e  rientra fra le misure coperte dal PNRR (Misura M2C2- 4.2). La nuova infrastruttura, inserita dal tavolo OCSE commissionato dalla Camera di Commercio di Bergamo fra le opere prioritarie, si connota per l’impatto positivo in termini di crescita economica e sociale, transizione verde e innovazione tecnologica.

Il percorso
L’e-BRT servirà i comuni di Bergamo, Lallio, Dalmine, Osio Sopra, Osio Sotto, Verdellino ed il Km Rosso di Stezzano, per un bacino d’utenza complessivo di circa 200 mila persone. I due capolinea saranno posti entrambi in prossimità delle stazione ferroviarie rispettivamente di Bergamo (P.le Marconi)  e Verdello (sottopasso via C. Alvaro a Verdellino). La lunghezza complessiva del tracciato, calcolando l’andata ed il ritorno è pari a 29,7 km e prevede un totale di 42 fermate. L’intero progetto prevede la riqualificazione del tratto interessato della strada SP525, compreso l’intervento di ammodernamento e tombatura della Roggia Colleonesca.
La linea e-BRT correrà su tracciato veloce grazie ad un innovativo sistema di preferenziazione semaforica ed alle corsie riservate per il 73% del percorso.

A Dalmine l’e-BRT lascerà la SP525 e la corsia preferenziale, per servire l’abitato del comune e la sede dell’Università degli studi di Bergamo, mentre all’altezza del quartiere Grumellina il collegamento con il Kilometro Rosso sarà garantito attraverso due bus elettrici dedicati.
Le linee di adduzione, che verranno ridisegnate insieme all’Agenzia del TPL, serviranno il centro abitato dei comuni di Lallio, Treviolo, Osio Sopra, Osio Sotto, Levate, Sabbio, Ciserano e Boltiere e garantiranno l’interscambio con il servizio dell’e-BRT. 

Frequenza di servizio, infomobilità e tecnologie.
L’orario del servizio andrà dalle 5:30 alle ore 24:00 circa con una frequenza base di una corsa ogni 15 minuti e negli orari di punta ogni 10 minuti.
L’obiettivo del progetto è quello di poter servire 700 passeggeri all’ora nelle fasce di punta ad una velocità commerciale superiore a quella attuale che consentirà di raggiungere Dalmine da Bergamo in 25/30 minuti anziché gli attuali 40/45 minuti.
La linea e-BRT impiegherà 15 nuovi autobus full electric, lunghi 18 metri con capienza massima di circa 120 passeggeri. Si tratta di mezzi di ultima generazione, provvisti di sistemi di diagnostica da remoto e real-time, che potranno effettuare una ricarica lunga in deposito o ricariche veloci, a pantografo, ai capolinea.
La gara per i nuovi mezzi sarà pubblicata nel corso del 2023 per un valore di 14,25 milioni di euro.

Le fermate saranno corredate da pensiline e da sistemi di info-mobilità intelligente, grazie a nuove tecnologie interattive a disposizione della clientela.

Impatto ambientale
Il progetto e-BRT contribuisce agli obiettivi europei di neutralità climatica inclusi nel Green Deal Europeo che comprendono, tra le altre cose, un’accelerazione della transizione verso una mobilità sostenibile e intelligente, e risponde pienamente al principio DNSH del PNRR che prevede che l’opera non arrechi danno all’ambiente.

Al contempo il progetto è in sinergia con gli indirizzi definiti dall’Agenda Territoriale 2030 e nel dettaglio supporta le priorità territoriali per l’Europa di seguito elencate:

  • sviluppo locale e regionale convergente, meno disuguaglianze tra i luoghi: il miglioramento dei collegamenti aumenta i livelli di accessibilità dei comuni periferici alla città principale;
  • mobilità e connettività sostenibile dei luoghi: forme di trasporto sostenibili e sicure necessarie per sostenere le priorità di un'Europa equilibrata e di regioni funzionali;
  • fornisce un contribuito agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 e nel dettaglio, contribuisce al perseguimento degli obiettivi definiti nella “Sustainable and Smart Mobility Strategy”, con particolare riferimento all’Iniziativa Faro 3 – Rendere più sostenibile e sana la mobilità interurbana e urbana, che ha come obiettivo il miglioramento della qualità dei servizi di mobilità sulle brevi distanze e l’incentivazione di scelte carbon neutral per i viaggi collettivi inferiori a 500 km all'interno dell'UE.

Tappe del progetto
Il bando per l'affidamento congiunto della progettazione (definitiva ed esecutiva) ed esecuzione dei lavori ha una base d’asta di 50.157.061,98 euro inclusi oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Le offerte dovranno pervenire entro il 16 febbraio 2023. La stipula del contratto è prevista per giugno 2023, il completamento della progettazione e l'inizio dei lavori ad aprile 2024. Inizio servizio a luglio 2026.

Liliana Donato, Direttore Generale ATB: «La squadra al lavoro su questo progetto ha operato con professionalità e rapidità, riuscendo ad arrivare entro fine anno alla pubblicazione del bando di gara e, per questo, a loro va il mio primo ringraziamento.
L’e-BRT Bergamo-Dalmine-Verdellino è un progetto fondamentale per lo sviluppo del territorio bergamasco che avrà un alto valore sia nel miglioramento del servizio attuale, ma soprattutto nella vita delle persone, oltre a generare un impatto positivo nel miglioramento delle condizioni ambientali dei territori coinvolti.»

Stefano Zenoni, assessore alla Mobilità del Comune di Bergamo: «Il sistema e-BRT è un ulteriore tassello dello scenario infrastrutturale futuro, assieme alla Teb2, e agli investimenti ferroviari di cui beneficerà la città nei prossimi anni. Stiamo parlando di più di mezzo miliardo di euro nel complesso, necessario a collegare meglio il capoluogo con l'hinterland. Più trasporto pubblico in sede dedicata è la miglior soluzione per offrire un'alternativa all'auto privata, in coerenza con la programmazione strategica recentemente approvata (Pums) e futura (nuovo Pgt).»

Video di presentazione del progetto: https://youtu.be/uGVFcC53iac